Migliorare l’inglese

Novembre 26, 2020

Migliorare l’inglese o impararlo lavorando all’estero è possibile e oggi ti darò qualche dritta su quali esperienze scegliere se stai cercando di migliorare il tuo livello di conoscenza della lingua.

Partire verso mete anglofone come ad esempio gli USA senza una reale conoscenza dell’inglese e tuffarsi in nuove avventure, infatti, non è più l’eccezione e in moltissimi casi accade che si torni a casa con una maggiore fluidità linguistica e con in tasca buoni risultati.

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Come fare?

Spesso accade che i percorsi accademici siano troppo rigidi, non soddisfino le aspettative degli studenti o che non offrano una base teorica solida; in questi casi il rapporto con madrelingua inglesi, lo sforzo di guardare le TV locali senza sottotitoli o il contatto con situazioni e contesti diversi dai propri sono strade alternative da considerare e di quasi sicuro successo.

Una delle esperienze migliori da fare per migliorare l’inglese è sicuramente partecipare ad un’esperienza Work&travel, che ti permetterà di trascorrere il periodo estivo svolgendo un lavoro stagionale negli USA.

Per esempio, potresti proporti come animatore  presso un Camp, candidarti come bagnino in un parco acquatico o svolgere la mansione di Ride Operator presso un parco divertimenti!

Le regole da seguire per migliorare l’inglese

Sei atterrato in suolo straniero per fare la tua esperienza Work & Travel e hai il tuo visto j1 in mano, non hai padronanza della lingua ma vuoi saperla masticare nel minor tempo possibile, soprattutto se la tua permanenza in territorio estero è limitato.

Ovviamente non basta avere un contratto lavorativo, bisogna anche mettersi in gioco personalmente! Prima di tutto munisciti di determinazione e poca timidezza, devi parlare il più possibile. Quindi, tenta di limitare le tue barriere interpersonali e lanciati nel mondo.  Ecco per te alcuni consigli da seguire!

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Divertimento

Divertirsi è sicuramente la base di un buon metodo di apprendimento in qualunque ambito, farlo durante lo studio di una lingua rende più facile e veloce la padronanza con un lessico più ampio e adeguato.

L’approccio rigido e accademico non aiuta la memorizzazione dei vocaboli perché la nostra mente ricollega più facilmente a momenti e sensazioni piuttosto che regole imposte.

Sorridere è il primo strumento e lo si può fare andando in un locale o passeggiando e chiedendo informazione a degli sconosciuti, ironizzare sul “bad english” aiuterà l’interlocutore a posizionare automaticamente il livello adeguato di comunicazione, con un approccio più amichevole e sciolto. L’autoironia a volte è fondamentale!

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Annotare parole nuove

Che sia un taccuino, il bordo di un libro o le note del telefono poco importa, uno degli aspetti principali dell’annotare una parola nuova risiede nella capacità della memoria visiva di imprimersi per sempre nella mente.

Cercare il significato di un nuovo vocabolo dopo l’averlo appuntato da qualche parte e andare a riprenderlo dopo qualche ora è uno strumento valido e riconosciuto tale da molti autodidatta della lingua.

Compilare un personalissimo dizionario aiuta a valutare il livello di apprendimento e permette di verificare le proprie capacità, permettendo quindi di assegnare degli obbiettivi da voler raggiungere a fine viaggio.

Evitare contatti con la propria madrelingua

La mente cerca necessariamente delle scorciatoie per non recare stress all’istinto di sopravvivenza, ed è per questo che non viene stimolata dalla presenza di persone che parlano la stessa lingua di chi è in viaggio per apprendere.

So che può sembrare strano ed un po’ “crudele”, ma è bene fissare con i propri compagni di viaggio un numero limite di ore nelle quali si comunica nella lingua di appartenenza, o cercare di non avere contatti stretti solo con persone del proprio paese.

Partire da soli può essere un enorme vantaggio ai fini del migliorare l’inglese, perché generalmente vi è la tendenza a non parlare  di fronte ad un connazionale per timore di esser giudicati, banalmente chi sta imparando è più propenso a sbagliare e lasciarsi correggere da chi non conosce la propria lingua.

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Guardare le TV locali senza sottotitoli

Guardare film o serie tv in lingua originale con i sottotitoli è un metodo molto utile per quanto riguarda migliorare l’inglese quando si è agli inizi del proprio percorso di apprendimento. Questo però diventa una sorta di freno quando si è giunti ad avere un livello intermedio.

Agevolare la sicurezza dei sottotitoli alla mente non aiuta la capacità di comprensione degli accenti che differenziano parole come “ship” da “sheep” o “fit” da “feet”.

Nella vita di tutti i giorni purtroppo o per fortuna i sottotitoli non esistono e può risultare sconveniente confondere una parola per un’altra solo perché è stata data l’opportunità alla mente di impigrirsi sui sottotitoli.

Più film senza sottotitoli e più allenamento per l’orecchio, per quanto possa andare contro la logica del “se leggo comprendo” fidatevi dei poliglotti che dispensano consigli!

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Non aver paura nel buttarsi

L’ostacolo più grande quando si cerca di migliorare l’inglese o un altro idioma è il timore di sbagliare. Mettendosi nei panni di chi ascolta uno straniero che vuole apprendere la lingua locale sarà di gran lunga più facile capire che molte persone saranno disposte ad aiutare e non a deridere, mal che vada il dizionario personale gioverà di nuove parole per deridere qualcuno, perché c’è sempre da imparare.

Lasciarsi andare è la regola del buon viaggiatore, che sia per studio o per piacere la permanenza al di fuori dell’Italia bisogna imparare a non lasciarsi schiacciare dalla paura di non comprendere o non farsi capire.

Entrano in gioco dei meccanismi di sopravvivenza che stimolano la comunicazione in caso di necessità e sarà compito di chi vorrà apprendere la lingua sfruttare questi meccanismi che la nostra mente escogita. Sempre sereni e mai con la paura di sbagliare.

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Migliorare l’inglese lavorando all’estero: i consigli finali

Detto ciò, se sei determinato a imparare l’inglese lavorando all’estero, tieniti pronto a lanciarti in nuove avventure e a fare nuove esperienze! Frequentare un corso di inglese per adulti prima di partire, è importante e consigliato, per non trovarsi a disagio e sentirsi impreparato.

Se vuoi sapere come fare per partecipare ad un’esperienza di questo tipo, consulta il nostro sito dove troverai più informazioni a riguardo gli scambi all’estero per gli Stati Uniti, oppure fissa un appuntamento telefonico con noi  per parlarne più nel dettaglio!

Chiama ora!


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